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| Il primo colpo è metà battaglia. |
f.p. |
| Io fui irritato, perchè non avevo scarpe. Poi incontrai un uomo che |
f.p. |
| La luce della lampada è buona, purchè sia splendente. |
f.p. |
| La mosca che gioca troppo a lungo nella candela, alla fine bruciacchia |
f.p. |
| La nostra esistenza assomiglia a una barca che all'alba rema via fra la |
Tai Yang Sheng |
| schiuma gialla del grande fiume. Alla sera arriva in porto e non lascia |
| La virtù non indulge mai da sola; ha sempre dei vicini. |
f.p. |
| La vita è un sogno che scorre, la morte è un andare a casa. |
f.p. |
| L'inizio della saggezza è chiamare le cose con i loro nomi propri. |
f.p. |
| L'inizio e la fine congiungono le loro mani l'un l'altro. |
f.p. |
| L'ira non è senza ragione. |
f.p. |
| Loda il mare, ma resta su terra. |
f.p. |
| Lui dipinse una tigre, ma risultò un cane. |
f.p. |
| L'uomo che rimuove una montagna comincia col trasportare le piccole |
f.p. |
| Meglio accendere una candela, che maledire l'oscurità. |
f.p. |
| Molta legge, piccola giustizia. |
f.p. |
| Nella casa della formica, la rugiada è un'inondazione. |
f.p. |
| Nessuno scopa una sala comune. |
f.p. |
| domenica 13 ottobre 2002 |
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