ITALIANO
* PONZA
Ponza. Lisola, di origine vulcanica, è costituita
dai resti di un grande cono centrale affiancato da due crateri laterali nelle
cale di Ponza e dellInferno. Linterno dellisola presenta
una serie di elevazioni collinose separate da profondi valloni ricoperti da
bosco e macchia; lagricoltura, assai povera, consiste in coltivazioni
orticole unite a vite, olivi e altri fruttiferi. Labitato di Ponza disposto
ad anfiteatro attorno a una piccola baia a Sud Est dellisola, è
capoluogo del comune omonimo comprendente anche Zannone e Palmarola. Meta
di intenso turismo estivo, è dotato di regolari servizi di collegamento
con Anzio, Formia e Napoli. Occupata probabilmente dai fenici, sicuramente
dai greci, lantica Pontia fu quindi abitata dai Volsci, a cui la tolsero
i Romani, che nel 313 a.C. vi fondarono una colonia latina. Rimase fedele
a Roma durante la guerra annibalica. Allinizio dellImpero divenne
uno dei soggiorni preferiti della famiglia imperiale e anche luogo di confino
per i membri della medesima. Rimasta ai Bizantini dopo la caduta dellImpero,
fu integrata nel ducato di Gaeta dal quale passò poi alla Chiesa. Divenuta
un attivo emporio commerciale, ebbe a soffrire numerose incursioni dei pirati
barbareschi che causarono il graduale spopolamento dellisola. Venne
quindi in possesso dei Farnese, e, alla loro estinzione, dei Borboni che tentarono
di ripopolarla e se ne servirono come luogo di relegazione. Occupata dai Francesi
durante la Repubblica Partenopea, passò successivamente agli Inglesi
che vi mantennero un importante avamposto strategico contro il regno di Napoli
fino alla restaurazione borbonica. Fu da Ponza che C. Pisacane, il 27 giugno
1857, partì la sfortunata impresa di Sapri. Tre anni dopo lisola
fù unita allItalia. Durante il fascismo, Ponza fu luogo di confino.