L'uomo è un animale politico, la miglior forma di governo è la MONARCHIA. L'autorità POLITICA (=della civitas) deve essere subordinata a quella del papa. |
Per primo T. inserisce nella teoria politica cristiana,
centrata su Agostino, la teoria espressa nella Politica aristotelica,
tradotta da Guglielmo di Moerbeke.
L’ordine morale - concepito ontologicamente ed eticamente – emana da Dio. Lo stato è un’esigenza dell’ordine morale. La natura umana tende di per sé alla formazione sociale nella famiglia, nella comunità e nello stato (nella forma ottima della monarchia come dominio di una persona ordinato secondo leggi). Seguendo Aristotele, nell’opuscolo De regimine principum individua nella tirannia la forma del potere dispotico: per ovviare ad essa è necessaria una costituzione mista che sul principio monarchico inserisce una partecipazione aristocratica e democratica. Fine dell’individuo e della società è la vita eterna, e lo stato agevola tale fine favorendo la vita buona dell’individuo. Esso ha il dover di custodire la giustizia legislativa e giurisdizionale, di favorire il benessere attraverso l’economia (agricoltura e commercio), la cultura, le virtù civili e la moralità pubblica. Tali scopi possono essere attuati solo conservando la pace, ed è questo uno dei più alti doveri dello stato (che può tuttavia intraprendere una guerra giusta, tale solo se presenta i requisiti di:
-essere proclamata dall'autorità;
- nascere da una giusta causa;
- avere l'intenzione di promuovere il bene).
Vita |