Piedi per terra, occhi al cielo: così il vecchio contadino prova a sollevare il velo....

 
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A come Alimentazione

TORTA PASQUALINA, O TORTA VERDE, O TORTA DI RISO

Tradizionale di tutto il Piemonte, specie dell'alto Monferrato, tipica per il giorno di Pasqua o quello della merenda (Lunedì)

E' l'unica, la sola che meriti d'esser chiamata torta, perché il vocabolario "torta", ormai solitamente assegnato ai preparati dolci, proviene dagli sformati nei quali le verdure precotte dovevano essere spremute, "torte" (derivato da torcere) per liberarle dall'acqua di cottura.

Il colore verde deriva dalla clorofilla delle erbe impiegate, lavate accuratamente e cotte in acqua.

Successivamente scolate e tritate, si passano al burro ed olio con cipolla finemente tritata.

Quando tutto è cotto, ma non rosolato, gli si unisce del riso cotto nel latte e dopo aver ben amalgamato i vari ingredienti si lascia raffreddare.

A freddo pertanto si aggiungono uova, formaggio grana grattugiato, sale, pepe, spezie, e dopo accurato impasto fatto con una spatola, si riempie una tortiera precedentemente bene imburrata e cosparsa di pane grattugiato.

Per ottenere una bella ed invitante crosta si sistemano molti riccioloni di burro con getti di rosmarino.

La quantità degli ingredienti è la seguente: ERBE crude da lessare g. 40 OLIO cc 60 CIPOLLA cruda tritata g. 30 BURRO g. 80 RISO crudo, da cuocere nel latte g. 200 LATTE, per cuocere il riso cc 1000 UOVA n. 7 SALE PEPE g. 1 SPEZIE miste g. 2 FORMAGGIO GRANA g. 200

E BUONA MERENDA A TUTTI QUANTI..Cuoco

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25/03/01

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